Analisi multiresiduale
Analisi multiresiduale per la determinazione di sostanze ad azione farmacologica in differenti tipi di matrici lungo tutta la filiera agro-alimentare.
Parlare di sicurezza alimentare, oggigiorno, significa proteggere i consumatori da tutta una serie di sostanze chimiche potenzialmente presenti negli alimenti di origine animale.
Monitorare i prodotti di origine animale lungo tutta la filiera agro-alimentare significa effettuare controlli a partire dall’acqua di abbeverata e dal mangime somministrato all’animale in allevamento, o dall’urina, per poi passare a quelle matrici commestibili, decisamente importanti per la salute del consumatore campionate in macello o direttamente al banco vendita, come i tessuti animali (muscolo di carne, di pesce, fegato, reni), uova e latte. Ciascuna matrice fornisce indicazioni differenti circa l’eventuale somministrazione. Comprendere al meglio quali sono gli organi di accumulo, i tempi e le forme di metabolizzazione per ogni classe di sostanze aiuterebbe a garantire una vendita delle carni più sicura. Il beneficiario ultimo, ma più importante, è il consumatore finale.
L’ANALISI:
➢ Tecnica impiegata, UHPLC-HRMS/MS.
➢ Famiglie analizzate, Sulfamidici, Tetracicline, Beta Lattamici (Penicilline e Cefalosporine), Amfenicoli, Chinolonici, Beta-agonisti, Steroidi e Cortisonici, Macrolidi, Benzensulfonamidi, Nitroimidazoli, Pleuromutiline, Diaminopirimidine, Lincosamidi, Farmaci
➢ Analisi qualitativa presenza/assenza CCß (µg/kg) e/o analisi quantitativa LOQ (µg/kg) • Acqua abbeverata, urina, uova, latte range CCß /LOQ 0.1-20 µg/kg • Tessuti animali, range CCß /LOQ 0.1-10 µg/kg • Mangime range CCß /LOQ 10-50 µg/kg
Per conoscere lo stato di accreditamento specifico si consiglia di consultare il sito Accredia.
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